Industria 4.0, l’Ue chiama all’appello le pmi digitali per spingere la transizione
L’Europa chiama all’appello le piccole e medie imprese per stimolare l’innovazione nel manufacturing. Sul piatto ci sono fino a 30.000 euro per sviluppare un progetto di digitalizzazione in ottica Industria 4.0 e che includa tra i promotori almeno una Pmi. Dream Eurocluster, finanziato nell’ambito del programma Ue per la competitività delle imprese e delle Pmi (Cosme), ha infatti aperto una call for “Expression of interest in funding for tech-providers and manufacturing for SMEs”.
La call, si legge nella nota per i media, ha come obiettivo l’implementazione di progetti innovativi proposti dall’ecosistema digitale e destinati al mondo manifatturiero.
Il meccanismo di finanziamento
I soggetti interessati devono manifestare il loro interesse entro il 31 marzo 2023.
A seguito dell’espressione di interesse Dream metterà in atto un meccanismo di finanziamento a cascata che sarà pubblicato ad aprile. Facendo domanda in questa fase, le Pmi riceveranno linee guida personalizzate e consigli sul loro progetto dai partner Dream, al fine di preparare la domanda di partecipazione ufficiale.
Le tecnologie che saranno considerate
I candidati ideali sono fornitori di tecnologia e aziende manifatturiere con progetti innovativi nei settori Intelligenza artificiale, IoT, Big data, Cloud & connettività, Smart robotics & automazione e Cybersicurezza. Le organizzazioni che vogliono fare richiesta di partecipazione al programma dovranno sviluppare e testare una nuova soluzione per il settore manifatturiero che includa tecnologie queste digitali.
I progetti dovrebbero essere collaborativi (fornitore tecnologico + utente finale) e includere almeno 1 Pmi. Saranno finanziati fino a 35 progetti per un massimo di 30.000 euro per progetto.
L’alleanza delle Pmi digitali
La call è pubblicata sul sito della European Digital Sme alliance, la più grande reti di piccole e medie imprese europee dell’Ict, per un totale di 45.000 imprese. Digital Sme è nata dall’iniziativa di 30 associazioni nazionali e regionali di piccole e medie imprese dell’Ue e dei paesi confinanti.